Muay Boran: La madre di tutto!
La Muay Boran è la forma di lotta tradizionale thailandese che raccoglie tecniche antiche e raffinate, suddivise in due categorie principali: le forme Mae Mai (15 tecniche fondamentali) e le forme Look Mai (15 tecniche accessorie). Questo sistema, che affonda le radici in secoli di studi da parte dei maestri thailandesi e dei monaci del popolo del Siam, ha dato vita a quella che oggi conosciamo come Muay Thai, una delle arti marziali più spettacolari ed efficaci al mondo.
Non tutti sanno che dietro la Muay Thai, che oggi vediamo nelle competizioni, c’è un mondo fatto di tecniche complesse e meccanismi sofisticati, perfezionati con il tempo. Per arrivare a perfezionare i colpi di gomito, pugni, calci e leve che conosciamo, c’è stata una lunga ricerca, che ha avuto come punto di partenza la Muay Boran, un’arte marziale antica che ha influenzato le generazioni di combattenti fino ad oggi.
Gli Stili Regionali della Muay Boran
La Muay Boran è un mix sapiente di tecniche provenienti da vari stili regionali, ognuno con le proprie peculiarità. Stili come Chaiya, Lopburi, Luang, o Muay Ta Sao sono solo alcuni esempi di come la geografia e la cultura thailandese abbiano dato vita a movimenti specifici che rappresentano il cuore dell’arte marziale. Alcuni stili, poi, si ispirano a figure mitologiche, come gli animali simbolici che raffigurano caratteristiche legate al combattimento.
La Mitologia Dietro la Muay Boran
Un aspetto affascinante della Muay Boran è l’influenza di creature mitologiche che si riflettono nelle tecniche stesse. Ad esempio, la scimmia bianca, simbolo di agilità e velocità, ha ispirato tecniche come il doppio pugno, pensato per colpire improvvisamente e con forza. L’elefante a tre teste, simbolo di dominio, ha dato vita a tecniche potenti come il calcio circolare TAE TAD, che richiamano la forza delle sue zampe.
Altri animali, come il leone Kraisorn, sono associati alla protezione e all’evitare gli attacchi avversari grazie ai movimenti diagonali, mentre il demone Hiran e il dio indù Phra Narai sono legati a tecniche di combattimento che esprimono la lotta per difendere il bene dal male. Ma tra tutte le figure mitologiche, quella che più di tutte rappresenta l’essenza della Muay Boran è Hanuman, la grande scimmia fedele al Re Rama, la cui forza e destrezza nei combattimenti sono simbolo di come il giusto equilibrio tra le tecniche possa portare a una vittoria decisiva.
La Leggenda del Guerriero NAI KANOM THOM
Tornando alla mitologia, le storie di divinità, eroi e creature mostruose non appartengono solo al regno dell’immaginazione, ma sono il riflesso di una tradizione marziale e religiosa profonda. Questi racconti, pur spesso trasmessi in forma mitica, racchiudono significati che restano invariati nel tempo. Il mito antico può cambiare nome, ma conserva il suo ruolo di modello e di esempio da seguire.
Un periodo fondamentale nella storia della Muay Thai Boran va collocato tra il 1350 e il 1700, durante l’epoca della città di Ayutthaya. Fu in quel periodo turbolento, coincidente con la caduta della capitale, che emersero figure leggendari nel mondo marziale del Siam.
Tra queste, spicca la figura di NAI KANOM THOM, un guerriero eroico che si distinse per un’impresa straordinaria: riuscì a sconfiggere, a mani nude, dieci gladiatori birmani per liberarsi e liberare i suoi compagni prigionieri. Questo epico scontro avvenne di fronte al re della Birmania, e ancora oggi, ogni 17 marzo, l’evento viene ricordato con cerimonie e festeggiamenti. La sua leggenda è simbolo di coraggio, resilienza e determinazione: qualità che ogni Nak Muay (praticante di Muay Thai) cerca di incarnare.

La Filosofia della Muay Boran: Mae Mai e Look Mai
Le forme Mae Mai sono le tecniche più dirette, che combinano diversi colpi in un’unica azione, rendendo l’attacco praticamente impenetrabile. Colpi di gomito, pugni, calci e ginocchiate si uniscono in sequenze che richiamano la potenza delle armi. Le forme Look Mai, al contrario, si concentrano sull’evitare l’impatto, con spostamenti angolari che permettono al combattente di schivare i colpi e rispondere con precisione.
In entrambi i casi, l’obiettivo è rendere ogni azione un’arma mortale, capace di colpire l’avversario nel modo giusto al momento giusto. L’equilibrio tra attacco e difesa è la chiave della Muay Boran.
Il Nak Muay: L’Apprendistato e la Perfezione
Il vero combattente, il Nak Muay, è colui che non solo impara a combattere, ma si allena per capire e sfruttare le debolezze dell’avversario. L’apprendimento della Muay Boran non si basa solo sulla forza fisica, ma su una profonda comprensione delle tecniche e dei movimenti. Con il tempo, ogni Nak Muay impara a difendersi, a controbattere, e a colpire con precisione, rendendo la difesa un elemento fondamentale per l’attacco.
Questa preparazione completa è la base per il combattente che si deve saper adattare a qualsiasi situazione. Le tecniche di gomiti, pugni e calci sono fondamentali, ma l’abilità di un Nak Muay risiede anche nell’uso di queste tecniche per rovesciare l’avversario, anche quando si trova in difficoltà.
La Muay Boran nell’Evoluzione della Muay Thai
Quando la Muay Boran veniva praticata, le competizioni non seguivano le regole moderne, e il combattente doveva essere pronto ad affrontare avversari di ogni tipo, in combattimenti spesso impari. Ma il tempo ha portato alla nascita della Muay Thai, un’arte marziale strutturata che ha fatto il salto dalle piazze polverose agli stadi, con regole precise e tecniche affinate.
Nonostante il cambiamento, la tradizione della Muay Boran è rimasta salda, influenzando profondamente lo sviluppo della Muay Thai contemporanea. Oggi, i combattenti di Muay Thai continuano a trarre ispirazione dalle forme ancestrali, mantenendo vive le radici di un’arte marziale che affonda le sue origini in miti, leggende e una lunga storia di combattimento.
Conclusione: La Tradizione della Muay Boran
La Muay Boran non è solo una disciplina di combattimento, ma un vero e proprio patrimonio culturale che rappresenta il cuore della Thailandia. Le forme Mae Mai e Look Mai sono il risultato di secoli di studi e di perfezionamento, che ancora oggi influenzano la Muay Thai che tutti conosciamo. La tradizione, che fonde mitologia, filosofia e arte marziale, è alla base di ogni colpo, di ogni movimento, e continua a ispirare nuovi combattenti, mantenendo intatta la forza e la bellezza di quest’arte antica.
Ogni Nak Muay che si avvicina a questa tradizione marziale sa che c’è sempre qualcosa da imparare, e che la strada per diventare un vero combattente è lunga e piena di sfide. Ma come insegna la storia della Muay Boran, chi non smette mai di imparare è destinato a raggiungere il cuore della vera Muay Thai.
Denis Khru